Programma di Sostenibilità

Schaan (FL), 20 aprile 2021 – Il gruppo Hilti moltiplica l'impegno per la sostenibilità e formula una strategia globale basata su tre pilastri: ambiente, persone, società. Il nuovo rapporto sulla sostenibilità dell'azienda illustra con chiarezza bersagli e progressi.

A fronte di cambiamenti climatici sempre più preoccupanti, e in considerazione delle responsabilità sociali, che il gruppo considera imprescindibili, ha deciso di rendere ancora più stringenti gli obiettivi di strategia sostenibile e ha lanciato una serie di iniziative su scala globale e locale. Il programma si basa su una visione complessiva della sostenibilità, che in quanto tale include tre ambiti strategici: ambiente, persone e società. Dal punto di vista organizzativo, la strategia è definita dal Comitato esecutivo del gruppo Hilti. Il team per la sostenibilità, che fa capo direttamente al CEO, gestisce le iniziative globali e presenta i progressi e le ulteriori possibili iniziative di ottimizzazione nel Rapporto annuale sulla sostenibilità.

"Siamo convinti del fatto che per garantirci risultati durevoli le decisioni della nostra azienda debbano tenere in considerazione i fattori ambiente, persone e società, mettendoli sullo stesso piano dei fattori economici", ha dichiarato Christoph Loos, CEO del gruppo Hilti. "Siamo anche consapevoli che si tratta di un percorso scandito da diverse tappe intermedie. Ma ci siamo dati degli obiettivi ambiziosi, vogliamo conformarci ai principi del Global Compact delle Nazioni Unite e non lasceremo nulla di intentato. Allo stesso tempo, vogliamo offrire il nostro sostegno ai nostri clienti nel settore edile, perché diventino anch'essi più sostenibili."

L'obiettivo di neutralità climatica entro il 2023 e l'attenzione alla circolarità

Nel campo "Ambiente", la nostra azienda sta lavorando per il raggiungimento dell'obiettivo di neutralità carbonica della catena di valore, che intende raggiungere anticipatamente nel 2023 anziché nel 2030. Già alla fine del 2020 tutti gli stabilimenti Hilti, su scala globale, erano convertiti all'uso di energia elettrica da fonti rinnovabili. Ciò consentirà di ridurre ogni anno l'emissione di CO2 di oltre il 20%, pari a 40 000 tonnellate. Il primo passo è rappresentato dalla conversione graduale della flotta di veicoli aziendali, circa 14.000 mezzi, a motorizzazioni più ecologiche, migliorando significativamente l'impronta complessiva di anidride carbonica dell'azienda.

Il principio dell'economia circolare, ovvero di una crescita economica che prescinda dallo sfruttamento delle risorse, è il secondo essenziale pilastro degli obiettivi ambientali del gruppo, leader nelle tecnologie per l'edilizia. Per inquadrare la situazione attuale: Hilti è la prima azienda a livello mondiale ad applicare un metodo di nuova concezione per misurare l'espansione dell'economia circolare a vari livelli. Tra le altre cose, tale piano di ottimizzazione prevede lo sviluppo di un modello di business per la gestione delle flotte di attrezzi elettrici che si basa sul principio del "prodotto come servizio". Inoltre si prevede di incrementare la quota di materiale riciclato nei prodotti Hilti e nelle relative confezioni.

La crescente importanza dei temi salute e sicurezza nel settore edile

Per quanto riguarda l'attenzione alle persone, il gruppo Hilti si focalizza, tra gli altri, sui temi della salute e della sicurezza degli operatori dei cantieri edili. L'obiettivo è limitare i danni a lungo termine per la salute derivanti dalle gravose condizioni di lavoro. Le due soluzioni lanciate nel 2020, ovvero Jaibot, il primo robot per i cantieri edili con tecnologia BIM, ed EXO-O1, il primo esoscheletro, sono esempi della nuova linea di prodotti per aumentare la potenzialità umana. L'obiettivo di questi sistemi è supportare gli operatori alleviandone lo sforzo fisico in attività specifiche particolarmente gravose.

Sempre più attivo l'impegno sociale del gruppo Hilti e della Fondazione Hilti

Nell'ottica di contribuire in modo sempre più significativo alla risoluzione dei problemi sociali del mondo, il Gruppo e la Fondazione Hilti intendono coordinare sempre meglio gli sforzi futuri. I progetti sociali avviati dalla Fondazione, con particolare attenzione verso i Paesi in via di sviluppo, saranno supportati dalle iniziative del personale locale di Hilti. Con questo obiettivo è stato messo a punto il programma volontario globale Engaged Beyond Business, che offre ai dipendenti Hilti la possibilità di investire tempo e denaro in progetti socialmente utili nelle realtà locali.

Per maggiori informazioni, consultare il Rapporto sulla sostenibilità: www.hilti-sustainabilityreport.com